venerdì 17 ottobre 2014

Mary Mary, quite contrary...


Visto che la mia degna compare Vidi si sta recentemente occupando delle innumerevoli mogli di Enrico VIII, io ho deciso quest'oggi di seguire il filo del gossip inglese e di raccontarvi di quella cara e sventurata donnina che è Maria Stuarda (il cui vero nome è in realtà Mary Stuart, ma a noi italiani ci piace così tanto cambiare i nomi alle cose.).

La topina Maria nasce l'8 dicembre del 1542 sotto il segno del sagittario le cui caratteristiche di segno così recitano: i nati sotto il segno del sagittario sono pieni di fiducia, felici, allegri e molto schietti. Sono compagni fedeli sebbene siano sempre con "la testa fra le nuvole". Hanno una mente molto attiva, ma sono inclini alla distrazione, in quanto mancano di disciplina e non amano concentrarsi su qualcosa troppo a lungo. Credono molto nel futuro, sono generosi e sembra quasi che non temano la povertà. Trovano difficile fare distinzioni fra "mio" e "tuo", ma soltanto perché sentono che ognuno dovrebbe dividere ciò che ha con i propri simili.
Ok. Credo che la storia di Maria Stuarda sia stata riassunta in modo egregio con queste poche parole scritte da chicchessia su un qualsiasi sito internet, ma per i più interessati alle vicende storiche andrò avanti con il racconto.

Dicevamo... la pargoletta è figlia di Giacomo V di Scozia e della sua seconda moglie (la quale per altro era stata proposta qualche anno prima come moglie per Enrico VIII - fiù - ), il novello papà, visto e considerato che sotto il regno di Roberto II di Scozia era stato stabilito che la corona potesse passare solo tra gli eredi maschi, sospettava che con la nascita di Maria la dinastia degli Stuart (no regà, la dinastia degli Stuarda nun se po' sentì) sarebbe andata a perdersi nei meandri dell'oblio, ma quanto accadrà in seguito dimostrerà che non avrebbe potuto pensare fesseria più sbagliata. É infatti il figlio di Maria Stuarda, Giacomo I, che da le origini a coloro che regnano in Inghilterra a tutt'oggi. 
Comunque il buon Roberto II di Scozia aveva anche detto che, qualora non ci fossero eredi maschi, la corona potesse passare anche in mani femminili, e fu così che, esaurito il gene XY della famiglia Stuart, la baby Maria divenne regina BEN sei giorni dopo la di lei nascita. 
Per non farci mancare niente, la piccolina venne anche promessa in sposa ad Edoardo (figlio sempre di LUI, il magnate delle mogli Enrico VIII) quando lei aveva solo sei mesi, la mamma della piccola Maria non la prese troppo bene e decise di nascondersi in un castello mentre si preparava all'incoronazione della pargoletta. 
La quale avvenne il 9 settembre di quello stesso anno e la bimba Maria venne incoronata regina di Scozia quando ancora le sue uniche preoccupazioni erano fare la pappa, la nanna e la cacca. 
Ah, bei tempi Marì! 
Nel periodo in cui la piccola Maria non era ancora in grado di intendere e di volere succedono numerose cose di interesse relativo al nostro fine di gossip che, per non annoiarvi, mi limiterò a citare vagamente:
  • La guerra del brutale corteggiamento (giuro, si chiama davvero così) dove gli scozzesi decidono che no, forse il matrimonio con Edoardo non ci piace così tanto e scelgono di cambiare gli accordi. Enrico VIII che come ben sappiamo non era certo un individuo accomodante e pacifico se la prende un po' ammale e dichiara guerra alla Scozia; 
  • Maria viene mandata in Francia a completare la sua istruzione, ma come abbiamo recentemente imparato, chi altri è stato mandato in Francia a completare la sua istruzione? Ecco... a buon intenditore, poche parole. 
  • A seguito della guerra di cui sopra e del cambio di promesso sposo, il 24 aprile 1558 Maria divenne moglie di Francesco di Francia e solo un anno più tardi, quando il re ferito da una scheggia durante una giostra morì, Maria divenne regina consorte di Francia accanto a quello che noi tutti conosciamo come Francesco II.
Ma torniamo a noi e ai fatti succosi di cui tutti voi LO SO siete ghiotti. Dovete sapere infatti che la giovin Maria viene descritta dalle fonti storiche come piuttosto sgnacchera: un metro e ottanta di fanciulla, capello biondo che con l'età diventa fulvo, intelligente, simpatica, brillante, spiritosa, colta, con profondi occhi nocciola, naso sottile, bocca delicata, collo grazioso e slanciato e scommetto quello che volete che mangiava pure quello che voleva SENZA INGRASSARE. 

Sò brava, sò bbella, sò fotomodella

Le fonti storiche non dicono se avesse o meno la cellulite, ma scommetto che la schifosa non la aveva! 
Quindi, perdonatemi signore, ma anche voi nei panni della cara Elisabetta (figlia di Enrico VIII e Anna Bolena) non avreste amato la vostra bella&brava cugina. 
Questo peggiorato dal fatto che, alla morte nel 1558 di Maria Tudor, secondo la discendenza genealogica sarebbe stata Elisabetta a dover ereditare il trono, poiché Maria era solo seconda nella linea di successione. Tuttavia visto che Enrico VIII aveva fatto di tutto per far sì che la figliuola fosse considerata illegittima, il trono venne reclamato dalla Francia per Maria Stuarda. 
A questo punto, come tutti ben vi aspettate succede un gran casino: Francesco II infatti dice che essendo marito della presunta regina d'Inghilterra vuole essere re pure lui, la Scozia dal canto suo continua a scontrarsi con gli inglesi, la Francia decide di aiutare gli scozzesi etc... 
A tutto questo si aggiungono battaglie e accadimenti turpi, trattati firmati senza eccessiva convinzione, la morte di Francesco II, il tentativo quasi riuscito degli scozzesi di passare dal cattolicesimo al protestantesimo, ed altri fatti mirabolanti di cui non vi sto a raccontare per evitare che questo post diventi una traglia senza senso. 
Vi basti sapere però, che in mezzo a tutto questo marasma, ad un certo punto la cara Maria viene riportata di peso in Scozia con la seguente direttiva chiara, semplice ed esplicita: ora và e metti a posto, guarda che disordine che hai fatto!
Eh già. Peccato che lei, porella, che in Francia aveva imparato un sacco di cose belle e assolutamente futili, non aveva la più pallida idea di come rassettare una situazione politica tanto complicata come quella. 
A peggiorare la situazione ci si misero pure i protestati che la additavano come donnaccia mal vestita. 
Fu così che la tapina Maria decise che forse forse era il caso di far pace con Elisabetta, e spedito un ambasciatore a fare mignolino-mignoletto con la cugina, questa assicurò che, tra tutti i possibili eredi, Maria era di sicuro la sua preferita...

Non sono cattiva, è che mi dipingono così! 

CREDICI! 

A questo punto cruciale della vicenda voi vi starete domandando: come può la cara Maria peggiorare ulteriormente la situazione demmerda in cui si è appena infilata fino ai gomiti? 
Detto fatto!
Sposando Enrico Stuart e facendo infuriare Elisabetta, la quale riteneva che si sarebbe dovuto chiedere il suo permesso. Inoltre i due erano entrambi pretendenti al trono e in qualche modo più legittimi di lei (perchè ricordiamo, lei aveva ancora sul groppone tutta quella disdicevole situazione tra mammina Anna Bolena e papino Enrichetto VIII), MA il fato, cara Elisabettina, è sicuramente dalla tua parte. 
Essì, perchè se già Maria Stuarda non era amata dagli scozzesi per svariate ragioni, ci mise pure del suo a peggiorare la situazione.
La poveretta infatti, nel tentativo di recuperare della credibilità, dopo essere stata rapita, violentata e rinchiusa da quello che poi divenne il suo terzo marito, una volta fuggita decise di prendere le armi e con un piccolo esercito diede battaglia per recuperare credito presso gli scozzesi. 
Inutile dire che fece una figura barbina e fu costretta a scappare e a nascondersi in Inghilterra dove la cugina Elisabetta si stava già fregando le mani. 
Perchè nonostante le avesse detto qualcosa del tipo: ma ceeeeerto che ti aiuto topolina! Se non ci si aiuta tra cuginette del cuore, eh, eh, ehhhhh! appena Maria mise piede su suolo inglese venne acchiappata e sbattuta nel castello di Bolton (che nulla ha a che vedere con Game of thrones, lo so che ci avete pensato, vecchi bricconi!). 

Al seguito di questo fatto qualcuno tentò di far scappare Maria, il piano era perfetto, pronto a partire, la regina legittima sarebbe scappata e avrebbe così ottenuto la corona che le spettava. 

Sì! Certo! 

La fortuna infatti non ne voleva sapere minimamente di dare una mano e, scoperta la congiura, i partecipanti vennero acchiappati, torturati, processati sommariamente ed uccisi nei peggio modi (no, ho già detto che Game of  thrones non c'entra niente e non fatemelo ripetere!).
Ormai la piccola Maria aveva poco da ridere; processata e condannata a morte per alto tradimento, si difese però con dignità e sostenne fino all'ultimo di essere una "regina consacrata da Dio" e quindi immune alle leggi d'Inghilterra. 
Contenta lei... 
Aggiunse inoltre di essersi sentita come Gesù Cristo davanti ai farisei e alla fine del processo pare che disse ai giudici: miei signori e gentiluomini, io pongo la mia causa nelle mani di Dio. 
Oh beh. 
Elisabetta in effetti si fece un po' prendere male da questa che suonava un po' come una minaccia, ma dopo un mese di tentennamenti decise (da degna figlia di Enrico VIII) che la maledetta doveva morire, consacrata o meno che fosse, avrebbe voluto la sua dannata testa su una picca! 
Ok, ora la smetto! 
Anche perchè, tutto sommato, a Ned Stark è andata un tantino meglio; considerando che a Maria Stuarda pare ci vollero ben DUE colpi di scure per staccare quella santa testolina. 
Karma is a bitch!

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